
Mangiare da soli per sviluppare l'autonomia
"Educare significa fornire precocemente al bambino il massimo di autonomia." Jaquelin Bickel, esperta di linguaggio e apprendimento infantile.


Lo sviluppo dell’autonomia di vostro figlio è un processo importante che è giusto iniziare fin da subito, sfruttando le molteplici occasioni offerte dalla quotidianità.
Tra le tante situazioni di vita quotidiana, il momento del pasto è una delle prime in cui potete mettere in pratica una serie di accorgimenti che aiutino vostro figlio a sviluppare l’indipendenza.
Ad esempio, mangiare da solo è una prima forma di autonomia importante, da apprendere fin da subito.
Già durante lo svezzamento potete preparare dei piccoli pezzetti di cibo nel piatto del vostro bambino e incoraggiarlo a portarseli da solo alla bocca. È importante che mangiate con lui, mostrando in tempo reale i gesti corretti e dandogli la possibilità di imitarvi.
Col passare del tempo e tenendo in considerazione lo sviluppo delle sue abilità motorie, introducete gradualmente anche l’utilizzo delle posate, partendo dal cucchiaio per poi arrivare al coltello.
Il tempo speso durante il pasto è importante non solo a livello educativo, ma anche a livello relazionale. Non lasciatevi quindi condizionare dalla necessità di accelerare i tempi finendo per imboccare il bambino, ma assecondate i suoi ritmi e non mettetegli fretta: potete essere certi che lo sforzo iniziale verrà ricompensato nel tempo.
Questo esercizio quotidiano aiuta a sviluppare l’autonomia del bambino e, imitando i comportamenti “dei grandi”, accresce anche la sua autostima e la sua immagine di sé.
Jaquelin Bickel ancora una volta spiega: “Insegnare a un bambino a fare da solo e a svolgere piccoli compiti domestici non solo significa renderlo più sicuro di sé e aumentare la sua autostima, ma contribuisce anche a sviluppare la sua intelligenza e a porre le basi per buoni risultati scolastici e del suo futuro lavorativo.”