Facebook Youtube Youtube
Frùttolo

Come usare i regoli e insegnare ai bambini a contare

Come usare i regoli e insegnare ai bambini a contare

Da genitori probabilmente vi sarete chiesti come aiutare i vostri bambini ad affrontare il mondo della matematica: sommare, sottrarre, moltiplicare... per i più piccoli può essere una materia più difficile rispetto alla storia o alla geografia, ma si tratta, esattamente come per imparare a leggere, solo di allenamento.

Ogni bambino, inoltre, ha le sue predisposizioni e i suoi tempi, ed è normale anche a scuola non essere sempre i primi della classe. Tuttavia, è anche vero che nella vita la matematica è molto importante e che imparare valori e operazioni diventa a un certo punto indispensabile.

Per aiutare voi e i più piccoli ad affrontare questa particolare materia, i regoli possono essere di vero aiuto, indicando in maniera pratica una scala di valori numerici che va da 1 a 100. Ecco quindi qualche informazione utile su come utilizzarli.

Cosa sono i regoli e a cosa servono

Come forse già sapete, i regoli sono uno strumento molto utile ai bambini piccoli per imparare a contare, tanto che vengono a volte utilizzati anche alla scuola primaria per rendere più semplice l'apprendimento.

Si presentano solitamente in una valigetta, su cui è posto un indice in cui vengono dati i punti di riferimento su colori e quantità di ogni regolo. Nella pratica, i regoli consistono infatti in bastoncini di colore e forma diversi, divisi in varie sezioni della valigetta. All'interno potete trovare dieci diverse misure di regoli, di cui quello di lunghezza maggiore sarà dieci volte più grande del regolo più piccolo di tutti. Infatti, ogni bastoncino corrisponde a un numero, da 1 a 10, e rappresenta i dieci numeri in maniera concreta. Inoltre, la somma del numero di pezzi per ogni colore dei bastoncini, darà sempre 100: per questo troverete 100 pezzi da 1 e 10 pezzi da 10.

I pezzi più piccoli contenuti nella valigetta corrispondono al numero 1, perché costituiscono l'unità più piccola, e sono di solito piccoli cubi di colore bianco. Troverete poi la rappresentazione del numero 2 con un bastoncino, di solito di colore rosso, che corrisponderà per lunghezza a due cubi bianchi uniti tra loro. Così anche il numero 3 sarà rappresentato da un bastoncino, solitamente verde, corrispondente a tre cubetti bianchi, oppure a un bastoncino rosso unito a un cubetto bianco, e così via per tutti gli altri numeri fino alla decina.

Grazie ai diversi colori e lunghezze, i regoli aiutano il bambino a dare corpo al concetto astratto dei numeri: durante l'infanzia infatti non è semplice per i bambini imparare senza avere un esempio concreto di ciò che viene loro spiegato. Ecco allora che i regoli possono essere molto utili per visualizzare il meccanismo del calcolo matematico, in tutte le operazioni: addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni. Lo scopo dei regoli quindi è quello di aiutare gli adulti a insegnare ai bambini a contare i numeri: potete rendere l'apprendimento più divertente con dei giochi matematici molto più stimolanti e divertenti rispetto ai soliti esercizi.

Perché i regoli sono così utili per imparare a contare

Usare i regoli rende molto più semplice la lettura dei numeri e di conseguenza facilita anche nel calcolare semplici operazioni per i bambini di pochi anni d'età: il metodo dei regoli funziona molto bene perché è visivo, e aiuta un bambino piccolo che non ha ancora imparato a pensare ai numeri in modo astratto ma ha bisogno di un materiale che lo aiuti a sviluppare questa abilità. Inoltre, grazie ai colori accesi e alle diverse forme dei bastoncini, i bambini saranno più invogliati ad applicarsi alla matematica perché lo studio sembrerà un gioco.

Il nostro suggerimento, quindi, è di lasciare che i bambini sperimentino varie combinazioni con i regoli, così che possano giocare in libertà prima di passare a una fase di apprendimento più mirato. Già solo maneggiando i regoli il cervello si attiva per immagazzinare informazioni che poi saranno utili per capire il valore dei regoli e quindi i vari risultati delle operazioni che sottoporrete ai vostri figli in un secondo momento.

Come usare i regoli per spiegare le addizioni

Il primo e più semplice modo in cui potete utilizzare i regoli è per spiegare le addizioni: per aiutare il bambino a capirle senza nessuna difficoltà basterà farlo esercitare con i regoli. All'inizio probabilmente spetterà ai genitori spiegare il meccanismo con cui usare i regoli e condurre il gioco, ma poi con il tempo il bambino capirà sempre di più il funzionamento e potrà utilizzarli anche da solo per calcolare un risultato e risolvere i problemi di matematica.

Potrete iniziare con dei calcoli semplici: prendete per esempio 5 cubetti bianchi e fateli contare uno ad uno al bambino, quindi disponeteli sul tavolo uno accanto all'altro. A questo punto fate cercare al bambino il bastoncino che abbia la stessa lunghezza dei cinque cubetti, lasciando fare diversi tentativi. Quando il bambino avrà trovato il bastoncino giusto, potrete spiegare che quel bastoncino corrisponde al numero 5, perché è la somma di 5 cubetti bianchi.

Passate quindi al livello successivo: prendete un bastoncino dal valore di 2 e mettetelo sopra ai cubetti bianchi. Vi suggeriamo di specificare sempre che questo bastoncino vale 2 perché corrisponde a due cubetti, quindi invitate il bambino a cercare un bastoncino che messo a fianco raggiunga la lunghezza di 5. Se il bambino ha difficoltà all'inizio, date delle indicazioni per aiutarlo fino a quando non arriverete a selezionare il bastoncino che vale 3. In questo modo il bambino potrà verificare concretamente che 2+3 dà come risultato 5.

Una volta che avrete risolto una singola operazione matematica, potete ripeterla varie volte, perché il bambino ricostruisca il percorso con cui siete arrivati alla soluzione e impari a trovarla anche da solo e ad applicarla a bastoncini di colori e lunghezze diverse.

Quando il bambino sarà diventato più esperto potete proporre il processo inverso, partendo dal bastoncino più lungo che vale 10 e facendo calcolare tutte le combinazioni diverse che si possono ottenere con i regoli. È importante che la disposizione dei regoli avvenga con precisione perché i conti tornino sempre, e che i bastoncini vengano posizionati in corrispondenza del primo. Partite dal bastoncino che indica il numero 9 e procedete poi con quelli sempre più piccoli: il bambino potrà osservare che mentre il primo bastoncino diminuisce in lunghezza, dall'altra parte la grandezza di quello che dovrà scegliere per arrivare a 10 aumenterà. Questo concetto è molto importante per la formazione matematica del bambino, che potrà migliorare velocemente le sue qualità e sapere i risultati delle addizioni in breve tempo con un'attività divertente e motivante.

Il passaggio successivo è quello di far scrivere su un quaderno tutti i valori di queste operazioni, così che il bambino si abitui anche a pensare in modo ordinato le addizioni e impari a visualizzare i numeri come simboli oltre che come concrete quantità.

Come usare i regoli per spiegare le sottrazioni

I regoli possono essere utili anche per spiegare le sottrazioni, che sono un calcolo già più complesso sia da spiegare che da imparare. La sottrazione è il processo inverso rispetto all'addizione e comporta la necessità di trovare un numero che, sommato a quello che bisogna sottrarre da un numero iniziale, dia come risultato il numero di partenza. Detto in maniera più semplice, per risolvere una sottrazione bisogna trovare la differenza di quantità che c'è tra il secondo e il primo numero. È vero che con i numeri a grandi cifre a volte può essere complicato fare questo conto a mente, e anche da adulti si ricorre a un calcolatore, ma è sempre importante far capire il concetto ai bambini. Ecco quindi alcune idee su come usare i regoli anche per questa funzione.

Per prima cosa partite sempre da un bastoncino da porre alla base: prendete per esempio quello che vale 5, per iniziare con dei calcoli semplici. Sotto al bastoncino da 5, mettete ora uno che vale 4 e fate cercare al bambino quello che manca: a questo punto spiegate al bambino che la somma di 4+1 dà come risultato 5, ma che se da 5 togliete 4 rimane 1 e allo stesso modo se da 5 togliete 1 rimane 4. Questo è il principio della sottrazione.

Ovviamente potete poi mettere in pratica calcoli più complessi, costruendo anche una linea con un gruppo più numeroso di bastoncini: per esempio se mettete in posizione iniziale il bastoncino da 10, sotto potete allineare più bastoncini di diverse quantità. Provate per esempio a comporre il numero 10 con un bastoncino da 5, uno da 2 e uno da 3. In questo modo potete aumentare il grado di difficoltà, e far compiere più operazioni al vostro bambino partendo da 5+3+2: dalla prima somma risulta 8, quindi da 10-8 risulterà 2, mentre da 10-2 risulterà 8. Provate tutte le diverse combinazioni fino a quando il bambino non avrà preso confidenza con questo tipo di calcoli e potrà eseguirli anche da solo.

I regoli sono una guida da tenere sempre come riferimento, anche quando i bambini avranno dei compiti di scuola da risolvere a casa. Infatti, se avranno imparato come usare i regoli in autonomia, potranno aiutarsi con i bastoncini se necessario.