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Creatività digitale: sviluppare la creatività con strumenti digitali

Quando pensiamo alla creatività viene spontaneo associare questo termine all'arte, al design e alla scrittura. Correliamo il processo creativo con quello artistico, convinti che i due siano strettamente legati. Non tutti sanno, però, che la creatività è un'abilità che utilizziamo tutti giorni, in tutti gli ambiti e in tutte le discipline.

Creatività digitale

La creatività, infatti, è parte integrante delle scienze, della didattica, del business, del marketing e anche della tecnologia. In particolare, la capacità creativa sembra essere particolarmente forte nei bambini e nei ragazzi: la mente di questi ultimi, infatti, è molto elastica, vogliosa di imparare e di apprendere, e per questo più propensa a sfornare nuove idee originali e creative!

Negli ultimi anni, la rivoluzione informatica ha portato a un sempre più frequente uso dei sistemi digitali, non solo nelle attività quotidiane, ma anche in ambito lavorativo, scolastico e creativo! Abbiamo assistito, ad esempio, a una forte diffusione dei videogiochi e dell'arte digitale. Il mondo del business, in contemporanea, ha sperimentato nuove tecniche per fare pubblicità in rete, e per facilitare la comunicazione delle imprese, che sempre di più necessitano di elaborare una strategia digital.

A questo proposito, si è iniziata a definire quella che sembra essere una nuova tipologia di creatività: la creatività digitale, o digital creativity. Ma di cosa si tratta esattamente?

Vediamo insieme come definire la creatività digitale, cosa significa essere creativi, e come poter sfruttare gli strumenti a nostra disposizione per sviluppare questa nuova capacità.

Creatività Digitale: di cosa si tratta?

Cosa intendiamo esattamente quando parliamo di creatività digitale?

Come abbiamo già accennato, gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una vera e propria rivoluzione tecnologica: cellulari e computer sono entrati nelle nostre case in tempi brevissimi, diventando parte integrante delle nostre vite. Le nuove generazioni sono nate in un mondo già digital e quindi sono propense fin da subito all'utilizzo dei nuovi strumenti digitali.

Questi cambiamenti hanno portato alla definizione di vantaggi e svantaggi nell'utilizzo di queste nuove tecnologie. Sicuramente, non possiamo non citare i rischi legati al loro utilizzo da parte dei più piccoli, come nel legame tra internet e bambini, che potrebbero non essere ancora in grado di attuare tutte le misure necessarie per navigare con sicurezza in rete. Al contempo, tecnologie e software come i social network e i nuovi media hanno consentito di rendere il mondo più vicino e più connesso, annullando le distanze.

Ma non solo: tra i vantaggi, abbiamo visto il formarsi di una nuova capacità: la creatività digitale. Questa può essere definita come la capacità di sfruttare i nuovi strumenti messi a disposizione dalla tecnologia per stimolare il processo di apprendimento, e soprattutto, per favorire il pensiero creativo. Piuttosto che limitarsi a sperimentare con la fantasia, i bambini e gli adulti possono dare forma ai loro pensieri molto facilmente, sfruttando gli strumenti digitali.

La creatività digitale riguarda molti aspetti, e non soltanto l'utilizzo degli strumenti tecnologici. Come accennato, infatti, il digitale ha invaso anche i campi del business, dando vita a nuove professioni, nuovi ruoli lavorativi, e iniziando a formare persone dall'animo multidisciplinare, che possano combinare intelligentemente tecnologia, arte e scienze umane. Un processo fondamentale in vista dell'era futura, che ci porterà sicuramente verso grandi risultati!

Ma cosa vuol dire esattamente essere creativi? Come possiamo capire se stiamo davvero stimolando il pensiero creativo, sfruttando gli strumenti digitali a nostra disposizione?

Creatività digitale: cosa vuol dire essere creativi?

Essere creativi significa uscire dagli schemi, andando a collegare tra loro concetti, oggetti e conoscenze in maniera insolita, con l'obiettivo, però, di realizzare dei risultati. La creatività è una capacità innata, che inizia a mostrarsi sin dalla prima infanzia, quando i più piccoli tentano di esprimersi attraverso il gioco e il disegno. Non è raro che i bambini riescano a viaggiare con la fantasia, inventando storie fantastiche, sfruttando quei pochi strumenti a loro disposizione: le risorse creative.

Ma come fare a favorire questa capacità? E soprattutto, come far sì che i bambini imparino a sfruttare tutti i nuovi strumenti a loro disposizione per svilupparla?

La creatività digitale, in primo luogo, può essere sperimentata all'interno della scuola, tramite la costruzione di percorsi formativi specifici. Non è raro, infatti, che nelle scuole vengano proposte attività di formazione totalmente digitali, per avvicinare i più piccoli a questo ambito in totale sicurezza e autonomia. Imparare l'approccio alle tecnologie digitali, infatti, non è un vantaggio orientato soltanto alle competenze richieste dal mondo del lavoro, ma è anche un punto fondamentale all'interno delle nuove competenze di cittadinanza digitale.

Cittadinanza e creatività digitale, infatti, sono strettamente correlate, e dovrebbero essere incluse in ogni offerta formativa ed educativa. È molto importante favorire la formazione di nuovi canali di formazione, che possano istruire la nuova generazione con le skills richieste dalla società del futuro. Insomma, una vera e propria introduzione al digitale come materia scolastica.

Non è un caso che l'Unione Europea, insieme al Ministero dell'Istruzione, abbiano finanziato un Programma Operativo Nazionale derivante dal Fondo Sociale Europeo (PON - FSE), volto a modernizzare e preparare il sistema scolastico alle nuove sfide del domani, adattando la formazione di docenti, degli studenti e dei bambini al nuovo ambito culturale e sociale.

Parliamo quindi di una nuova strada che, attraverso la digital education, favorisca l'educazione alla tecnologia, una migliore gestione dell'apprendimento e un più efficace orientamento ai corsi di studi a tutti i livelli. Una formazione che comprenda anche contenuti sull'accessibilità ai nuovi mezzi tecnologici e informatici, e che mostri quanto sia importante favorire un accesso a questi strumenti universale e non discriminatorio.

Creatività digitale: gli strumenti digitali a disposizione

Ma quali sono gli strumenti digitali a disposizione delle scuole, dei ragazzi e degli insegnanti, che possono tornare utili per favorire e coltivare la creatività digitale?

Partendo da quello che può risultare più affascinante, uno degli strumenti che gli ultimi anni ci hanno messo a disposizione è sicuramente la realtà aumentata. Non è raro, infatti, vedere giovani e bambini alle prese con visori di realtà virtuale, che sono utili non soltanto per giocare ai video-game, ma anche per portare avanti tantissime attività di creatività digitale. Ad esempio, attraverso la realtà aumentata è possibile disegnare, progettare e costruire a distanza, senza l'utilizzo di carta e penna.

A questo proposito, sono tantissimi anche i software a disposizione per praticare attività artistiche come il disegno e l'animazione video. A questi, si uniscono anche delle attrezzature hardware apposite, come ad esempio le tavolette grafiche: utilissime per disegnare e progettare con facilità utilizzando il computer.

Sicuramente, uno degli oggetti che stiamo vedendo scomparire sempre più con il tempo è il libro di carta. Più in generale, la carta sta diventando un mezzo sempre meno utilizzato, in favore di libri, documenti e modulistica digitale. Inserire dei file allegati a un'e-mail è diventato molto più comodo e abituale rispetto alla stampa e al trasporto dei documenti, oltre che più ecologico. A questo proposito, strumenti come la PEC (Posta Elettronica Certificata) possono facilitare la burocrazia e la gestione dei progetti, rendendosi ancora più vantaggiosi.

Ora che abbiamo una panoramica degli strumenti digitali disponibili a supporto della creatività, vediamo quali attività possiamo svolgere a casa e a scuola.

Creatività digitale: attività da fare a casa e a scuola

Una delle attività sicuramente più divertenti e istruttive, che potete svolgere insieme ai vostri bambini per sviluppare la creatività digitale, è quella del coding e della programmazione. Non tutti lo sanno, infatti, ma la programmazione è una pratica che è possibile iniziare fin da piccoli, partendo da esercizi semplici, per poi arrivare a compiti sempre più complessi.

Anche se potrebbe sembrare un'attività meccanica, in verità, il coding è una pratica molto creativa, che richiede ingegno e fantasia; inoltre, favorisce lo sviluppo del pensiero computazionale e delle abilità di problem solving. Con un po' di esercizio, i bambini potranno passare dal risolvere problemi semplici e veloci alla costruzione di piccole app, o di una propria pagina web.

Il coding potrebbe essere poi integrato a delle piattaforme hardware, per andare a svolgere dei veri e propri esperimenti di robotica. Non a caso, ci sono tantissime piattaforme e kit già pronti, che consentono di costruire i propri robot e programmarli come meglio crediamo. Applicando il software alla robotica, la creatività digitale sarà ancora più stimolata, e l'esperienza diventerà ancora più divertente.

Un altro modo per favorire la creatività è sicuramente quello di far cimentare i più piccoli nella scrittura. Con l'era digitale, però, anche la scrittura si è evoluta, adattandosi ai tempi, e facendo emergere l'esigenza di una comunicazione creativa e moderna. A questo proposito, i più piccoli potrebbero essere coinvolti in esercizi di storytelling: un modo per presentare fatti e concetti come se si stesse raccontando una storia.

Lo storytelling potrebbe diventare un gioco in classe, oppure da fare a casa, e uno stimolo per i bambini a migliorare la loro capacità di scrittura e le loro abilità creative. Inoltre, queste attività potranno essere di supporto agli insegnanti anche nella valutazione dell'apprendimento.