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Frùttolo

Fare la pizza con i bambini: come cucinare divertendosi

Cosa c'è di meglio di una gustosa pizza fatta in casa da mangiare con tutta la famiglia in una tranquilla serata di domenica?

Potete prepararla voi stessi e coinvolgere anche i vostri figli nel procedimento, per un momento da passare insieme all'insegna della creatività e del divertimento che lascerà loro anche qualche utile insegnamento.

Armatevi quindi di mattarello di legno, grembiule e farina per una pizza indimenticabile dall'inizio alla fine. Ecco qualche suggerimento con cui potrete realizzarla in sicurezza e spirito di collaborazione con i vostri bambini:

Perché è importante passare del tempo in cucina con i bambini

Cucinare è un'attività creativa molto stimolante per i bimbi e ha molti vantaggi per la loro educazione e per il loro sviluppo.

Per prima cosa, cucinare farà sperimentare ai vostri figli e alle vostre figlie molte esperienze sensoriali diverse: venendo a contatto con consistenze differenti, anche insolite come quelle degli impasti o dei formaggi, stimoleranno il senso del tatto.

Allo stesso modo, il profumo dei diversi ingredienti stimolerà l'olfatto, i colori e le forme la vista, i sapori il gusto.

È un'attività diversa da quelle che possono sperimentare a scuola o durante i loro hobby, si tratta di un momento intimo e familiare a cui dedicare attenzione e cura.

Oltre a tutto questo, il processo che li porterà a creare qualcosa con le loro mani farà capire loro alcuni importanti valori come la cura e la dedizione per le cose: quando darete forma a un impasto che dovrà riposare, per esempio, il bambino si troverà a dover aspettare e capirà attraverso l'esperienza diretta il valore della pazienza.

È importante che un bambino veda come una mamma o un papà si approcciano alla cucina e al cibo, che è prima di tutto una fonte di sostentamento e di salute, ma anche un fatto culturale con cui si tramandano tradizioni, abitudini e storie.

Attraverso l'esempio e i racconti dei genitori il bambino imparerà il valore profondo di ciò che mangia, e non lo darà per scontato. La preparazione di un piatto diventerà così un importante momento educativo, un primo approccio a un'alimentazione sana ed equilibrata, con cui far passare i vostri valori ai più piccoli, che potranno vedervi all'opera e imitarvi.

Ricordate sempre inoltre che passare del tempo di qualità con vostro figlio o vostra figlia è molto importante. Spesso il lavoro e gli impegni quotidiani potrebbero sommergervi e lasciarvi poco tempo, ma soprattutto in situazioni come queste è essenziale che nel momento in cui sarete insieme abbiate delle attività da fare che vi connettano con i vostri figli.

Cucinare con i bambini un pranzo della domenica con tutta la famiglia riunita può essere una buona idea, un modo per giocare in modo intelligente, stimolando la creatività.

Fare la pizza con i bambini: alcune idee

Anziché andare in pizzeria, potete sperimentare una buona pizza fatta in casa quando ne avrete voglia: è una divertente alternativa da gustare che vi impegnerà un po' di tempo da spendere in famiglia e il risultato sarà gustosissimo. Ecco alcune idee e consigli utili su come prepararla con i bambini in sicurezza e allegria.

Per prima cosa, coinvolgete i vostri bambini con la fantasia, simulate di essere chef o un pizzaiolo alle prese con un'ordinazione.

Preparatevi con un abbigliamento adeguato, scegliete vestiti comodi e non troppo delicati nel caso in cui dovessero sporcarsi, quindi indossate un grembiule come ulteriore protezione. In questo modo il gioco per i bambini sarà ancora più divertente e allo stesso modo si sporcheranno di meno.

Una volta pronti, iniziate a preparare gli ingredienti, così che poi avrete tutto a disposizione e non dovrete più allontanarvi dal ripiano dove andrete a impastare.

Vi serviranno farina, acqua, lievito di birra e un cucchiaino di sale per la base dell'impasto, mentre per i condimenti dipenderà se vorrete realizzare una semplice pizza margherita o se vorrete sperimentare una versione più particolare. In ogni caso, sicuramente vi serviranno la passata di pomodoro, la mozzarella, l'olio extravergine di oliva e del basilico.

Una volta che l'impasto sarà omogeneo, mettetelo in una ciotola e copritelo con della pellicola: per non far annoiare i bambini durante le ore di lievitazione della pasta per pizza, potete iniziare a preparare i condimenti, provando anche degli accostamenti diversi dal solito.

Potete per esempio aggiungere delle verdure come dei broccoli a cubetti, insieme a pomodoro e mozzarella; sarà un modo per farle mangiare anche ai bambini a cui non piacciono molto.

A seconda dei vostri gusti aggiungete olive, origano e formaggio oppure optate per una versione completamente diversa e sfiziosa: per una merenda potete provare a preparare una variante con la sfoglia pronta per fare delle pizzette.

Utilizzate le formine per i biscotti per ritagliare la sfoglia pronta e condite con pomodoro, mozzarella e un filo d'olio extravergine di oliva. In questo caso la preparazione sarà più veloce perché non dovrete aspettare i tempi di lievitazione, e le pizzette monoporzione sono perfette per i buffet delle feste.

Un'altra idea sfiziosa è quella di creare una focaccia in variante dolce: preparate l'impasto della pizza, poi una volta lievitato mettetelo in una teglia in forno lasciandolo abbastanza spesso.

Una volta pronto e cotto, tagliate a metà in senso orizzontale e farcite con del cioccolato. Il contrasto tra dolcezza e sapidità sarà davvero irresistibile: un'ottima idea anche per una festa di compleanno con gli amici.

Ricordate infine che il soffice impasto per la pizza può diventare anche un pane, da condire una volta cotto, con un filo di olio extravergine, pomodorini e basilico per una buona e semplice merenda.

Fare la pizza con i bambini: come dividersi i compiti

Cucinare con i bambini è utile anche per instaurare un rapporto di collaborazione creativa con i vostri figli.

Le attività educative possono essere anche divertenti, spesso i bambini imparano molto di più dai giochi e dalle situazioni in cui si trovano piuttosto che dalle lezioni a parole.

Se volete quindi passare un pomeriggio con le mani in pasta, ma anche insegnare qualcosa a vostro figlio, ci sono alcuni comportamenti che è importante teniate a mente per trasformare il divertimento in insegnamento.

Anche se voi siete gli adulti, e quindi la figura responsabile in relazione ai vostri figli, evitate di fare tutto voi: se i bambini non si sentono coinvolti si distraggono per sfuggire alla noia, e potrebbero combinare dei pasticci proprio per questo. Assegnate loro un compito semplice, stando sempre pronti ad aiutarli nel caso in cui incontrino delle difficoltà, ma allo stesso tempo lasciate loro spazio.

Ricordate che “sbagliando si impara” e quindi è importante che, sempre in sicurezza, anche loro facciano dei tentativi che potrebbero risultare fallimentari. Fate capire loro che è normale, e tentate di nuovo lavorando insieme così che imparino il corretto procedimento. Dividete inoltre i compiti in base alla difficoltà: mentre i bambini sono intenti a impastare farina e acqua nella ciotola, voi potete pensare a riscaldare il forno.

Evitate di dare in mano a un bambino piccolo coltelli o oggetti appuntiti con cui tagliare il condimento, potete far sminuzzare con le mani la mozzarella, oppure usare delle forbici sempre sotto la vostra attenta supervisione.

Chiedete anche voi aiuto ai bambini e questa richiesta vi farà avvicinare a loro, che si sentiranno così più stimolati a chiedere aiuto a voi quando ne avranno bisogno, in modo da cooperare per arrivare al migliore risultato possibile.

Dare forma alla pizza insieme a loro, vederla lievitare e cuocere, infine gustarla: tutto il processo sarà molto più soddisfacente per tutti.

E dopo la pizza? Riordinare insieme la cucina

Avete quindi impastato con le mani, spianato con il mattarello, cotto e mangiato a cena la vostra pizza. Sazi e soddisfatti vi ritroverete una cucina e una tavola da riordinare e pulire.

È vero che in tutte le famiglie ogni componente assume a un certo punto un ruolo in casa, sono dinamiche naturali, che si instaurano nel micro-cosmo della famiglia.

Ma proprio per questo è importante educare i bambini ad aiutarvi nei lavori domestici, fin da quando sono molto piccoli. In questo modo da subito capiranno quando è il tempo di giocare e quando quello di sistemare ciò che hanno sporcato.

Se una volta finito di cucinare mettete voi ogni cosa a posto, se lavate solo voi i piatti, se non responsabilizzate i bambini, questo non sarà loro d'aiuto quando saranno grandi.

Un bambino coinvolto nelle parti divertenti della gestione familiare come anche nelle parti più noiose, è un bambino partecipe di tutti gli aspetti della casa, un bambino che avrà una maggiore comprensione di come si gestisce l'organizzazione delle cose, e infine un bambino molto educato.

Fatevi quindi aiutare nel riordinare la casa, per esempio facendovi passare i vari oggetti che avete utilizzato e mostrando dove vanno riposti, così che i bambini memorizzino dove stanno gli utensili e possano pian piano metterli al loro posto in maniera indipendente.

State sempre attenti quando si parla di oggetti appuntiti, taglienti o di vetro, che potrebbero essere pericolosi. Rendete un gioco anche riordinare, e anche per voi diventerà più piacevole.