Facebook Youtube Youtube
Frùttolo

Fasi lunari: una spiegazione per i bambini, semplice e chiara

Fasi lunari: una spiegazione per i bambini, semplice e chiara

I bambini sono spesso curiosi di capire come funziona il mondo: a seguito di eventi particolari, o semplicemente nel corso della loro crescita, potrebbero chiedere anche cose per le quali la risposta non è così semplice. Potrebbe essere questo il caso delle fasi lunari, una storia che può sembrare difficile da raccontare senza utilizzare termini specifici della scienza, ma non disperate: si può sempre trovare un modo in cui dire tutto senza affrettare i tempi.

Ecco quindi qualche indicazione sulle cose che potrebbero voler sapere i vostri piccoli, con parole semplici!

La Luna e i movimenti lunari

La Luna è il satellite naturale della Terra, ovvero un corpo celeste che gira intorno al nostro pianeta: rispetto a tutti gli altri corpi celesti del sistema solare è il più vicino alla Terra, da dove infatti è ben visibile. Anche se durante la notte si può ammirare grazie alla sua luminosità, in realtà la Luna non produce luce da sola, ma è resa luminosa dal Sole, che batte sulla sua superficie durante la notte, mentre la metà della Terra da cui si vede la Luna non viene illuminata.

La Luna sembra una sfera di colore bianco, ma in astronomia la sua forma si chiama ellissoide, perché non è perfettamente tonda ma un po' schiacciata alle estremità in alto e in basso e un po' rigonfia alle estremità orizzontali. Inoltre, la Luna è solida, come la Terra, ma è ricoperta da una speciale polvere che forma in alcune zone delle grandi macchie scure, chiamate mari lunari, che si possono ammirare anche dalla Terra guardando la Luna con un telescopio. Ci sono poi delle zone più chiare che sono più alte, come delle montagne o degli altipiani, e altre zone chiamate crateri, ovvero dei buchi circolari nel suolo, che potrebbero essersi formati per la caduta di meteoriti oppure per esplosioni vulcaniche risalenti a moltissimi anni fa.

È interessante, poi, sapere che la Luna non sta ferma, anzi si muove molto e continuamente, proprio come la Terra, e compie insieme movimenti diversi. Per un bambino può essere affascinante sapere quali sono questi movimenti, che servono anche per spiegare poi le fasi lunari, quindi vediamoli più nel dettaglio:

  • la Luna si muove girando su se stessa, intorno al proprio asse, e questo movimento si chiama moto di rotazione. Questa rotazione avviene sempre nella stessa direzione, ovvero da est verso ovest, e per compiere un giro completo su se stessa la Luna impiega molto più della Terra, che lo fa in un solo giorno. Infatti la Luna è piuttosto lenta e impiega circa 27 giorni e 7 ore per una sola rotazione!
  • mentre gira su se stessa grazie al moto di rotazione, la Luna compie anche un altro movimento con cui gira intorno alla Terra, e in astronomia questo movimento si chiama moto di rivoluzione. Il moto di rivoluzione si compie in senso antiorario con una velocità di un chilometro al secondo circa, e per questo la Luna sorge rispetto alla Terra ad est e tramonta ad ovest. Ma in realtà la Luna non impiega sempre lo stesso tempo a fare un giro intorno alla Terra, perché intanto anche la Terra si muove e gira intorno al Sole, così la Luna a seconda di dove si trova la Terra è costretta a fare un pezzetto di strada in più per completare un giro;
  • infine, mentre ruota su se stessa e ruota intorno alla Terra, la Luna ruota anche intorno al Sole, insieme al nostro pianeta.

Fasi lunari: quali sono?

Una cosa molto curiosa che potrete spiegare a questo punto ai vostri bambini, è che dalla Terra è possibile vedere sempre la stessa faccia della Luna, proprio perché gira su se stessa e intorno alla Terra a una velocità molto simile, quindi la durata di entrambe le rotazioni è quasi la stessa e di notte la Luna rivolge sempre lo stesso lato verso la Terra.

Quando i bambini avranno capito com'è fatta la Luna e come si muove, potrete procedere con la spiegazione delle fasi lunari, che dipendono proprio dalla posizione della Luna rispetto alla Terra. Durante lo scorrere dei giorni e delle notti infatti, anche i vostri bambini potrebbero aver notato che la Luna cambia forma, passando da una fase in cui è tonda e piena, a una fase in cui sembra invece uno spicchio sottile. Vi basterà osservare il cielo la sera, quando il Sole è ormai tramontato, per vedere la Luna in tutte le sue diverse fasi.

Esistono quattro fasi lunari diverse i cui nomi sono conseguenza di come si può vedere la Luna dalla Terra durante la notte:

  • la prima fase si chiama novilunio o Luna nuova;
  • la seconda fase si chiama Luna crescente;
  • la terza fase è quella del plenilunio o Luna piena;
  • la quarta fase è quella della Luna calante.

Tutte queste fasi insieme costituiscono il corso del calendario lunare, che è stato utilizzato anche da agricoltori e contadini per capire quando effettuare la semina dei campi: infatti la Luna influenza molte cose sulla Terra, come ad esempio le maree, e può condizionare anche la quantità di acqua che possono assimilare le radici dal terreno. In molti inoltre ritengono che la Luna possa influenzare le vite anche di umani e animali, ma non ci sono prove scientifiche che attestino queste influenze, che spesso sono legate a tradizioni e superstizioni.

Fasi lunari: spiegazione semplice

Adesso che abbiamo visto quali sono i nomi delle quattro fasi lunari principali, vediamo in modo molto semplice a che cosa corrispondono e perché sono diverse.

  • La prima fase, ovvero il novilunio o Luna nuova, è la fase in cui la Luna non si vede dalla Terra durante la notte, perché in quel momento il Sole illumina la parte che non è visibile dalla Terra, mentre l'altra parte è in ombra: come abbiamo visto, infatti, la Luna mostra solo una faccia alla Terra, e non brilla di luce propria. Da questo momento inizia un nuovo ciclo lunare, che durerà per un periodo di 29 giorni prima che arrivi un nuovo novilunio. È interessante anche sapere che è durante il novilunio che si può assistere al fenomeno delle eclissi, quando la Terra, il Sole e la Luna si trovano perfettamente allineati e quindi la Luna oscura per qualche istante la Luce sulla Terra dando forma a questo fenomeno suggestivo. Ricordate di coprire sempre gli occhi quando guardate un'eclissi!
  • La seconda fase lunare, chiamata della Luna crescente, è quella in cui pian piano gli spicchi della Luna visibili sono sempre più grandi. Per questo si dice che la Luna cresce, perché vista dalla Terra sembra sempre più grande.
  • Segue poi la fase della Luna piena, detta anche plenilunio: in questo momento la Terra è tra il Sole e la Luna, che così è completamente illuminata nella faccia che mostra alla Terra. La potrete quindi ammirare mentre appare in tutta la sua bellezza.
  • A questo punto, nella seconda metà del mese, si ripete il processo inverso, con la fase della luna calante, per cui pian piano gli spicchi di luna illuminati si assottigliano sempre di più e hanno la “gobba”, ovvero la parte tondeggiante, illuminata dalla parte opposta. Da qui deriva anche il famoso proverbio “Gobba a ponente Luna crescente, gobba a levante Luna calante”.

Completata anche quest'ultima fase sarà passato un mese lunare, chiamato anche mese sinodico, ovvero la Luna avrà compiuto il suo viaggio intorno alla Terra e sarà ritornata nella posizione iniziale.

3 idee per insegnare le fasi lunari ai bambini

Spiegare le fasi lunari ai bambini in maniera teorica può essere un po' complicato, perché si tratta comunque di parlare di scienze e fisica magari in un'età in cui questi argomenti non sono ancora stati trattati a scuola. Spesso però i bambini sono curiosi e fanno tante domande sulla natura e sul perché delle cose, quindi può essere stimolante trovare un metodo che renda più comprensibile anche a loro questi meccanismi un po' complessi. Ecco quindi tre idee che potrete utilizzare per spiegare le fasi lunari ai vostri figli:

  • per prima cosa, è molto utile aiutarsi nella spiegazione con la lettura di libri che abbiano immagini della Luna. Mostrate ai vostri bambini le foto della superficie lunare, cercate di interessarli mostrando anche immagini di stelle e pianeti e provate a trovare con loro somiglianze e differenze. In questo modo i bambini prenderanno intanto confidenza con la Luna e con le sue caratteristiche e quando parlerete dei suoi movimenti e delle sue fasi sapranno immaginarla molto meglio. Potete a questo punto utilizzare anche dei video, che troverete facilmente online, in cui vengono mostrate le posizioni della Luna, per aiutare la visualizzazione dei bambini;
  • un altro buon metodo può essere quello di stimolare la creatività dei vostri figli con del materiale che avete già in casa. L'arte è sempre un buon mezzo per far imparare in modo divertente: prendete carta, colla e matite e disegnate insieme ai vostri figli la Luna, il Sole e la Terra, quindi descrivete con i vostri disegni l'orbita che compiono questi corpi celesti gli uni rispetto agli altri;
  • potete anche organizzare dei giochi e delle attività di gruppo con cui spiegare il fenomeno delle fasi lunari. Per esempio potete far impersonare ai bambini i tre corpi celesti, guidandoli nei vari movimenti che devono compiere. In questo modo lo studio non sarà teorico ma pratico, e per i bambini sarà più semplice imparare.

Vedrete che con qualche accortezza i bambini saranno felicissimi di aver imparato tante cose nuove sulla Luna!