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I valori nutrizionali del kiwi: ecco perché fa bene ai bambini

Il kiwi è un frutto che arriva in Italia dopo un lungo viaggio, partendo dalla Cina e passando dalla Nuova Zelanda. Oggi l’Italia è il primo produttore di questo piccolo tesoro ricco di nutrienti fondamentali per la salute e la crescita, ma i suoi benefici rimangono poco conosciuti. Eppure il kiwi contiene una grandissima quantità di vitamine e sali minerali, è un ottimo rimedio naturale contro i malesseri stagionali e i disturbi gastrointestinali ed è ricco di potenti antiossidanti alleati della salute cellulare e dello sviluppo dell’organismo.

Calorie e valori nutrizionali del kiwi

Questo piccolo frutto dalla buccia pelosa e dalla polpa verde nasce sulle liane della actinidia chinensis, una pianta originaria della Cina ma divenuta famosa in Nuova Zelanda. Il kiwi, infatti, deve il suo nome al simpatico uccello neozelandese, marrone e rotondetto proprio come il frutto.

Sotto il suo strano aspetto esteriore, si nasconde una polpa verde dal sapore dolce, ricca di moltissime proprietà benefiche, fondamentali per la salute di grandi e piccini. La polpa contiene pochissime calorie e molti nutrienti utili ai bambini durante la crescita, essenziali anche per le mamme e i papà.

Questo frutto è ricco di acqua e di fibra alimentare e contiene una grande quantità di vitamine e sali minerali, a fronte di pochi carboidrati e zuccheri, che lo rendono poco calorico. I valori nutrizionali del kiwi, per 100 g di prodotto, sono 84,60 g di acqua, 9 g di carboidrati (di cui 9 g di zuccheri), 1,2 g di proteine, 0,6 g di grassi, 2,2 g di fibre. Inoltre, per la stessa quantità, il frutto apporta 400 mg di potassio, 70 mg di fosforo, 25 mg di calcio, 12 mg di magnesio e 0,5 mg di ferro. Ma quello che è davvero sorprendente è la presenza di vitamina C: 85 mg su 100 g di frutta, quantità molto maggiore rispetto agli agrumi.

L’acido ascorbico, o vitamina C, è la principale vitamina del kiwi, ma le sue proprietà benefiche non derivano soltanto da vitamine e sali minerali. Questo alimento tipico della Nuova Zelanda contiene anche la luteina, un carotenoide dalle proprietà antiossidanti, l’arginina, un amminoacido molto importante nella sintesi dell’ormone della crescita, e l’acido folico, che ha un ruolo fondamentale nella produzione di nuove cellule e nella prevenzione dell’anemia.

A un peso di 100 g corrisponde quindi una grande quantità di nutrienti e soltanto 48 kcal. Per calcolare i valori nutrizionali del kiwi prodotto in Italia, considerate il peso medio del frutto, 80-100 g compresa la buccia. Nel nostro paese la coltivazione del kiwi prevede due varietà, quella marrone caratterizzata dalla peluria superficiale, e quella dorata dalla buccia liscia, che comunque possiedono proprietà nutrizionali simili.

Molti però non sanno che l’Italia è il primo paese produttore di kiwi e quindi i frutti che trovate nei mercati e nei negozi della vostra città sono davvero di ottima qualità e spesso persino a chilometro zero.

Benefici del kiwi per i bambini

Questo piccolo frutto di origine cinese è un grande amico dei bambini, perché rafforza il sistema immunitario durante la stagione fredda, stimola la crescita e aiuta la digestione.

L’acido ascorbico, la principale vitamina presente nel kiwi, protegge l’organismo dalle infezioni, stimolando la formazione degli anticorpi e per questo ha un ruolo di difesa contro le influenze stagionali. Ha inoltre proprietà antiossidanti, cioè protegge le cellule dall’attacco dei radicali liberi, migliorando la salute dei tessuti più esposti, come la pelle e i capelli.

La vitamina C migliora anche l’assorbimento del ferro: mangiare un kiwi subito dopo aver assunto alimenti ricchi di ferro ne ottimizza l’assimilazione. Per questo e per la presenza di folati, questo frutto è in grado di contrastare alcuni tipi di anemia.

Un kiwi è in grado di soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C in un adulto, quindi per un bambino è consigliabile preparare macedonie e frullati in modo da abbinare le sue proprietà benefiche a quelle di altra frutta. Le capacità protettive e antiossidanti di questo frutto e la quantità di acqua che contiene lo rendono un ottimo spuntino per gli sportivi. A merenda oppure subito dopo uno sforzo fisico, il kiwi reintegra vitamine e sali minerali e idrata l’organismo.

Il kiwi, grazie all’alto contenuto di fibre, è un ottimo rimedio contro la stitichezza. In questi casi, un frullato di kiwi, a base di latte o yogurt, può essere una risposta adatta e completamente naturale. Questo frutto non aiuta soltanto l’intestino, ma anche l’apparato digerente, perché contribuisce a trasformare le proteine in energia.

Il momento migliore per mangiare il kiwi è quindi dopo aver consumato un piatto a base di carne: la vitamina C aiuterà l’assunzione del ferro e la buona digestione delle proteine, si eviterà in questo modo la sensazione di pesantezza.

Questo frutto simbolo della Nuova Zelanda è anche un alleato della crescita dei bambini, grazie al contenuto di antiossidanti e di arginina, che stimola la secrezione dell’ormone della crescita. Queste sostanze, che si trovano in molta frutta e verdura, garantiscono ai vostri figli uno sviluppo sano: dai nutrienti principali del kiwi dipende non solo la salute di muscoli e ossa, ma anche del sistema cardiovascolare.

Rimedi naturali con il kiwi

La curiosità per questo frutto continua a crescere perché le sue proprietà benefiche sono davvero incredibili. Infatti, viene usato sempre più come ingrediente base per la preparazione di rimedi naturali contro l’invecchiamento, allo scopo di stimolare l’attività degli antiossidanti e le difese immunitarie.

Potete trovare diverse ricette a base di kiwi che manterranno le proprietà benefiche delle sostanze nutritive e abitueranno il palato dei vostri bimbi al gusto dolce della sua polpa. Inizialmente potete preparare dei frullati con kiwi e banana e successivamente potete unire il kiwi alle vostre classiche macedonie.

Mangiando un kiwi al giorno, garantirete all’organismo la giusta dose di vitamina C, ma per assicurare il corretto fabbisogno giornaliero ai vostri figli dividete un kiwi con loro e integrate il resto con del limone o altre verdure. In questo modo, manterrete all’erta le vostre difese immunitarie e quelle dei piccoli: con un solo frutto avrete uno scudo contro i malanni stagionali.

Il kiwi fa anche molto bene al cuore e ai vasi sanguigni, mantiene la pressione costante e regola i livelli di colesterolo nel sangue. Diminuisce il rischio di ipertensione e contribuisce all’equilibrio tra sodio e potassio, avendo una quantità elevata di quest’ultimo.

Grazie a questa proprietà e alla sua ricchezza di acqua e sali minerali, questo frutto viene consigliato a grandi e piccini dopo le partite di calcio, o dopo le gare, come soluzione riequilibrante. Oltre a potassio, calcio e ferro, il piccolo frutto cinese è ricco di magnesio, che contribuisce a rilassare i muscoli e a distendere il corpo nel momento in cui ha bisogno di riposare.

Il kiwi è sicuramente uno dei rimedi naturali contro la stitichezza, essendo un alimento dall’effetto lassativo: la fibra alimentare facilita la funzionalità intestinale, combattendo la stipsi. Inserendo il kiwi nella dieta settimanale, è possibile favorire la digestione, ma attenzione a non esagerare o potrebbe irritarsi l’intestino. Infatti, a parte in caso di allergie, il consumo di kiwi non ha particolari controindicazioni, se non eventuali problemi intestinali dovuti al suo effetto lassativo.

Del kiwi si può mangiare tutto, polpa, semi e anche la buccia, se proviene da una coltivazione biologica. Potete frullare tutto e ottenere un’ottima bevanda per la colazione, da abbinare a cereali e yogurt. Ma con questo frutto potete sperimentare diverse ricette: una torta alla frutta, a base di pasta frolla o pan di spagna, oppure dei delicati sorbetti per i giorni più caldi, preparazioni buone per il palato ma anche per il benessere dell’organismo.

Proprietà antiossidanti del kiwi

Ma perché un piccolo frutto dal succo dolce fa così bene al corpo e riesce anche a combattere lo stress? Questi benefici fantastici sono dovuti principalmente alle sostanze nutritive che contiene, che svolgono una funzione antiossidante, cioè di protezione delle strutture cellulari dai danni dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e dell’indebolimento del sistema immunitario.

Sostanze di questo tipo sono le vitamine, come l’acido ascorbico, contenuto in quantità eccezionali nel kiwi, i carotenoidi, come la luteina, e i polifenoli, presenti in maggior numero nella varietà dorata. Questi ultimi sono contenuti in molta frutta e verdura e aiutano l’organismo proteggendolo da agenti esterni e agevolando il metabolismo.

Il ruolo della vitamina C nella lotta contro i radicali liberi consiste principalmente nella riparazione dei tessuti e nella sintesi del collagene: stimola la guarigione delle ferite e rende pelle e capelli forti, ma soprattutto rafforza le cartilagini e più in generale l’apparato muscolo-scheletrico.

Ecco perché il kiwi è il migliore amico dei bambini: fornisce più vitamina C di ogni frutto, curando il loro benessere in modo totale, dal cuore, alle difese immunitarie, fino a pelle e capelli.

Anche la luteina è importantissima durante la crescita, per la salute degli occhi: infatti, come altri carotenoidi, svolge una funzione protettiva degli occhi, e della retina nello specifico. Come gli altri antiossidanti, questa sostanza combatte l’invecchiamento cellulare dovuto ai raggi ultravioletti.

La vitamina C e la luteina sono contenute in vari alimenti, come le verdure a foglia verde, ma nella frutta, e in particolare nel kiwi, mantengono tutte le loro proprietà che altrimenti potrebbero andare perse in cottura.

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