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Insegnare a lavare i denti ai bambini: come fare?

Insegnare a lavare i denti ai bambini

L'igiene orale nei bambini è tanto importante quanto lo è da adulti: anche i denti da latte e le gengive infatti possono ammalarsi se non vengono curati ogni giorno, quindi meglio prevenire che curare!

Per farlo ci sono alcuni consigli e tecniche che potete seguire per far diventare il momento di lavare i denti una routine quotidiana dei bambini da quando sono neonati a quando saranno più grandi e potranno provvedere da soli alla pulizia orale.

La salute dei denti dipende anche dall'alimentazione, per cui il consiglio è sempre quello di non abusare di cibo eccessivamente zuccheroso che non fa bene alla salute del corpo, così come ai denti. Avere un bel sorriso non è una questione soltanto di estetica, ma anche di salute, quindi è importante che la pulizia dei denti avvenga in modo corretto ed efficace.

Lavare i denti ai bambini: quando iniziare e come farlo

Da genitori una domanda che potrebbe esservi venuta spesso in mente è quando sia più opportuno cominciare a lavare i denti ai vostri bambini: in effetti non c'è un'età precisa uguale per tutti i bimbi, dipende molto da come progredisce lo sviluppo dei loro denti. In generale, però, prendersi cura dell'igiene orale del bambino è fondamentale e molto importante fin dai primi mesi di vita, ancora prima che compaiano i primi denti da latte. Quando i bambini non hanno ancora i denti, infatti, è sempre meglio curare le gengive: vi basterà passare una garza di cotone umida su tutta la parte interessata, in modo da rimuovere i residui di latte ed essere sicuri che la bocca del bambino sia sana e pulita.

Con la comparsa dei primi dentini da latte, è buona abitudine iniziare a pulire ogni dente dopo ogni pasto, all'inizio sempre con la garza in cotone, poi man mano che i denti cresceranno, potrete passare a uno spazzolino a setole morbide inumidito con l'acqua. È molto importante in questa fase avere cura dei denti da latte per evitare il rischio che si formino le carie da biberon, che interessano soprattutto i denti incisivi. Infatti le carie nei bambini sono abbastanza comuni, perché i più piccoli spesso si addormentano dopo la poppata o dopo aver bevuto il latte dal biberon, passando poi la notte senza il lavaggio dei denti; inoltre il latte, esattamente come il miele o lo zucchero con cui a volte viene addolcito, è una sostanza che senza una corretta igiene dentale può provocare le carie con molta facilità. Dall'inizio della dentizione quindi lavare i denti dovrebbe diventare un'abitudine per i vostri figli.

Quando poi i denti dei bambini inizieranno a svilupparsi e cadranno quelli da latte, sarà ancora più importante porre attenzione alla pulizia di ogni dente, perché la prevenzione quotidiana può impedire la formazione di carie e di molti altri problemi. A questo punto potrebbe essere opportuno insegnare a vostro figlio lo spazzolamento di denti, gengive e lingua in autonomia, dando voi per primi il buon esempio. Questo è anche il momento in cui il bambino inizia ad avere il primo approccio ai dentifrici, da usare prima in piccole quantità per far abituare il bambino a consistenza e sapore, fino ad arrivare a una quantità normale di circa un dito. Usare il dentifricio è molto importante ed è necessario per completare una perfetta igiene orale.

Quando è il momento di insegnare ai bambini a lavarsi i denti da soli?

Come avete visto non c'è un'età unica e precisa in cui insegnare ai bambini a lavarsi i denti da soli: tutto dipende dai loro tempi di crescita e dallo sviluppo della dentizione. Per lavare correttamente i denti infatti occorre avere un buon controllo della coordinazione manuale, e questo richiede tempo ai bambini, per cui in un primo momento voi e vostro figlio potrete collaborare a spazzolare i denti, voi con più accuratezza, mentre vostro figlio imparerà a prendere confidenza con questo appuntamento quotidiano e man mano diventerà sempre più esperto fino a quando potrete lasciare che si occupi da solo della salute dei denti.

Per un bambino, imparare a lavarsi i denti da solo è molto importante perché questo gesto gli conferirà una maggiore indipendenza e autonomia, e rientra in quella sfera di azioni quotidiane mirate a soddisfare il benessere del piccolo che, quando avrà imparato ad eseguire, gli porteranno grande fiducia in se stesso. Si tratta di gesti quotidiani come mangiare da solo, allacciare le scarpe, vestirsi e lavarsi, tutte cose che con il tempo imparerà a fare senza bisogno di aiuto e che lo faranno diventare un bambino grande.

In questa fase, per una maggior prevenzione dalle carie, potete fare un passo in più e aggiungere al dentifricio qualche goccia di fluoro o utilizzare del gel al fluoro appositamente studiato per questo scopo. Un'altra buona tecnica che fin da piccoli è bene che i bambini imparino è quella di passare il filo interdentale, un gesto facile da eseguire ma davvero importante per una pulizia più profonda.

Insegnare ai bambini a lavare i denti: come fare?

A volte insegnare a lavare i denti ai bambini può essere un problema, perché potrebbero fare i capricci o non averne voglia, ma è sempre importante che la pulizia venga eseguita dopo i pasti. Per rendere il momento più divertente, potete cercare di porlo come un gioco, aiutandovi con musica e canzoni a tema che spingano il bambino a occuparsi della proprio salute orale senza viverla come un'imposizione. Inoltre, è essenziale anche la comunicazione con i bambini: spiegate loro perché è importante lavare i denti e quali sono le conseguenze se i denti si ammalano. Per i bambini infatti capire il perché delle cose è molto utile e potrebbero rendere più facile spingerli a occuparsi della propria bocca.

Per prima cosa potete per esempio lavare i denti insieme a loro, così che il momento diventi un attimo di condivisione intima tra adulto e bambino: il piccolo vivrà l'occasione come momento di affetto e lo ricollegherà all'ambiente di casa anche quando dovrà lavare i denti da solo fuori casa, come a scuola o in vacanza. In questo modo poi potrete capire se i denti saranno stati lavati per i minuti necessari e con attenzione e, in caso contrario, potrete venire in soccorso del bambino.

È importante anche la scelta degli spazzolini, perché per il dentino da latte dei bambini piccoli di certo lo strumento non può essere lo stesso che utilizzano gli adulti. Sarebbe meglio, quindi, scegliere uno spazzolino con la testina piccola, che sarà più facile da gestire oltre che più adatto alla bocca del bambino. Quindi posizionate il bambino davanti a uno specchio, in modo che possa osservare il processo di pulizia aiutandosi ad arrivare a tutti i denti.

Alcuni consigli per far sì che lavare i denti diventi un'abitudine quotidiana

Il primo consiglio utile per far diventare un'abitudine il momento della pulizia dei denti parte dal semplice concetto che i bambini imparano a fare le cose imitando i loro modelli: da genitori, quindi, potete avere premura di far vedere ai bambini che vi occupate dei vostri denti mattina, pomeriggio e sera, e potete spiegare loro il metodo con cui li lavate. La tecnica migliore è quella di lavarli partendo dalla gengiva e spazzolando verso il dente e poi verso l'esterno, così che la placca venga accompagnata fuori dallo spazzolino. All'inizio può essere un po' difficile, ma piano piano i bambini diventeranno sempre più bravi.

Ai bambini poi piacere giocare, quindi se riuscirete a trasformare un momento utile in uno divertente avrete ottenuto un ottimo risultato: per farlo potete inventare dei racconti, per esempio immaginando di andare a caccia dei cattivi batteri che si nascondono dietro ai denti. Fornite un motivo simpatico e creativo ai vostri bambini che saranno così coinvolti nel gioco e avranno più voglia di lavare i denti. Potete anche aiutarvi con delle canzoni da ascoltare e cantare mentre lavate i denti, che parlino proprio dell'igiene orale: se ne trovano molte online e sarà divertente impararle insieme ai vostri figli. Un'altra cosa che può aiutare è avere uno spazzolino carino e colorato, che magari rappresenti un personaggio particolarmente amato dal bambino, che sarà così più invogliato ad utilizzarlo.

Un altro problema a volte con i bambini può essere che si annoino prima dei due minuti di spazzolamento consigliati dai dentisti: per impedire che il bambino smetta prima del tempo di lavare i denti, potete utilizzare una clessidra spiegando che fino a quando la sabbia non sarà tutta scesa dovranno continuare a pulire. Ricordate che per far diventare un gesto un'abitudine, è necessaria costanza, quindi anche se siete stanchi e avete avuto una lunga giornata, vi suggeriamo di evitare di trascurare questo momento, altrimenti il bambino potrebbe non prenderla come una cosa necessaria e perdere il ritmo. Quando poi dovrete riprendere l'abitudine, il bambino potrebbe opporre resistenza e fare i capricci, rendendo più difficile il procedimento.

Molti bambini nella loro vita hanno bisogno di ricorrere al dentista prima o poi, o all'odontoiatra nel caso in cui necessitino di un apparecchio: la cura dei denti però prescinde da questi interventi medici che da soli non bastano a mantenere in salute la bocca del bambino.