Pesce d'aprile per bambini: la storia e le idee più divertenti

Festa simpatica e parecchio divertente, molto amata dai bambini di tutte le età: la ricorrenza del pesce d'aprile è ormai conosciuta davvero in tutto il mondo.
Forse non vi è mai venuta la curiosità di sapere da dove nasce, ma la sua storia è molto interessante. Ecco per voi quindi alcune curiosità sulla giornata del primo di aprile, con qualche idea originale per degli scherzi che potrete organizzare e mettere in pratica insieme ai vostri bambini, sia a casa che a scuola. Buon divertimento!
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La storia del pesce d'aprile: perché si chiama così?
Il primo aprile di ogni anno si festeggia questa divertente ricorrenza, per cui sono organizzati scherzetti simpatici tra amici. Il pesce d'aprile si festeggia in molti paesi del mondo, ma non ovunque viene chiamato così: in Italia e in Francia si fa riferimento al termine pesce, non perché ci sia un collegamento diretto con l'attività della pesca, ma probabilmente per un riferimento al comportamento dei pesci che abboccano all'amo, e che viene paragonato spesso al rimanere vittima di un tranello. "Abboccare all'amo" infatti è diventato un modo di dire che intende anche una persona che crede a tutto ciò che le viene detto, cadendo quindi nei tranelli che vengono organizzati. Proprio come succede il primo d'aprile.
Questa usanza ha delle radici molto profonde e remote nella storia della nostra società, anche se non sono certe le sue origini. In molti però pensano che sia nata nel Cinquecento tra la Francia di Re Carlo IX e il regno asburgico, per poi diffondersi in Inghilterra e in tutta Europa con il tempo. Nel 1582, infatti, Papa Gregorio XIII introdusse un nuovo calendario, che da lui prende il nome di calendario gregoriano, e che utilizziamo ancora oggi. Questo calendario si distingue nella diversa suddivisione dell'anno rispetto a quello adottato in precedenza, che si chiamava invece calendario giuliano ed era stato promulgato molti secoli prima da Giulio Cesare. Il nuovo calendario spostava l'inizio dell'anno dai giorni tra il 25 marzo e il 1 aprile, ovvero durante quello che era considerato l'equinozio di primavera, all'inizio di gennaio.
Come sempre nella storia però, prima che tutta la popolazione si adattasse al grande cambiamento ci volle un po'. Per questo i francesi per molto tempo, secondo la leggenda, continuarono a scambiarsi i regali di Capodanno il primo di aprile invece che il primo di gennaio, com'era usanza ai vecchi tempi. Tuttavia, dopo qualche anno le persone che erano rimaste legate al vecchio calendario iniziarono a essere schernite dagli altri, e da qui si pensa che sia nata l'idea di fare dei regali goliardici per sbeffeggiare chi non si era adeguato ai tempi.
In Italia invece ci volle più tempo perché questa tradizione prendesse piede: verso metà Ottocento sappiamo però che fu a Genova che iniziarono a diffondersi gli scherzetti per il primo di aprile. Genova infatti era una città portuale, aperta alle influenze del resto d'Europa e quindi più ricettiva verso le nuove ricorrenze. Da qui poi si diffuse in tutto il paese e ancora oggi ogni primo aprile possiamo divertirci a pensare a qualche scherzo da fare ad amici e parenti. Soprattutto i bambini amano molto questa ricorrenza, che mette alla prova la loro fantasia e permette di strappare un sorriso con qualche furba trovata.
Il pesce d'aprile nel resto del mondo
Abbiamo visto quindi come in molti paesi si festeggi questa giornata di scherzi, tuttavia possiamo trovare un nome diverso con cui indicarla a seconda del luogo. In Inghilterra e negli Stati Uniti si chiama April fool’s day, ovvero il giorno dello sciocco di aprile. Fool era anche il termine che indicava i giullari delle corti nel medioevo, quindi questa denominazione richiama lo spirito giocoso della festa. In Scozia invece la ricorrenza dura ben due giorni, il secondo dei quali è chiamato Taily Day, e viene festeggiato con uno scherzetto molto preciso: si tratta di attaccare sulla schiena degli amici un cartello con scritto “dammi un calcio”. Anche in Portogallo si festeggia per due giorni, ma in una data diversa, ovvero la domenica e il lunedì precedenti alla Quaresima: in questo caso lo scherzo più classico è quello di rovesciare addosso agli amici dei pacchi di farina.
Uscendo dall'Europa, possiamo trovare la festa del pesce d'aprile anche in India, dove però si sposta alla notte di plenilunio più vicina all'equinozio di primavera. In questa data viene celebrata l'Holi, una festa religiosa con cui si festeggia l'arrivo della primavera con colori, musica e balli: è usanza sporcarsi con polveri colorate e accendere un grande falò dalla sera precedente.
Pesce d'aprile per bambini: gli scherzi più divertenti da fare a casa
Festeggiare la ricorrenza del pesce d'aprile è molto divertente, soprattutto per un bambino: anche a casa ci sono alcune idee che potete mettere in pratica per fare scherzetti ai vostri figli o per organizzarne uno insieme al loro a spese degli altri familiari. Le risate saranno assicurate! Cercate comunque di non esagerare e di non preparare scherzi rischiosi per cui qualcuno potrebbe farsi male. Ecco qualche consiglio per voi su alcuni lavoretti e giochi che potreste realizzare facilmente per creare un pesce d'aprile per bambini davvero simpatico:
- Uno scherzo semplice e simpatico che potete organizzare per iniziare la giornata in allegria, è quello di inserire nelle scarpe dei bambini un pezzetto di ovatta o della carta igienica, così che quando andranno a infilarle i loro piedini non entreranno più, come se in una notte fossero improvvisamente cresciuti;
- Sempre per iniziare bene il giorno del primo d'aprile, potete lasciare dei messaggini simpatici sulla carta igienica. Quando gli altri saranno andati a dormire, andate in bagno e srotolate la carta igienica e lasciate delle barzellette o qualche disegno su alcuni fogli di carta nella parte interna, quindi arrotolate di nuovo e la mattina il primo ad andare in bagno avrà una bella sorpresa;
- Un altro scherzo semplice ma che vi regalerà un momento di ilarità, è quello di mettere degli occhietti ai prodotti che tenete nel frigo. Insieme ai vostri bimbi disegnate la sera precedente degli occhi su un foglio di carta, quindi tagliateli e con della colla o del nastro adesivo applicateli su biscotti, cereali, marmellata e tutto ciò che siete abituati a consumare per colazione. Potete applicare gli occhi anche sugli oggetti del bagno, come per esempio il dentifricio o il sapone;
- Se avete una parrucca colorata in casa, magari quella che avete utilizzato per Carnevale, potete indossarla senza dire niente ai vostri bambini, che quando vi vedranno rimarranno di certo sorpresi o divertiti; comportatevi con disinvoltura quando la indosserete così da accrescere l'effetto comico.
Liberate la vostra fantasia e fatevi dare una mano dai bambini per organizzare tante attività che vi regalino dei momenti piacevoli in cui fare una risata in famiglia. Questo rafforzerà il legame tra voi e i vostri bambini e potrete poi ricordare gli anni successivi tutti gli scherzi organizzati.
Pesce d'aprile per bambini: 3 idee per la scuola
Anche a scuola il giorno del primo d'aprile i bambini possono organizzare dei giochi a tema, sempre rispettando le regole stabilite dagli insegnanti e giocando negli spazi e nei tempi concessi. Spesso anche agli insegnanti piace questa festa, e in alcune scuole è usanza portare delle caramelle a forma di pesce, degli animaletti di gelatina, o organizzare delle attività particolari: è importante però che i bambini imparino a distinguere il momento del gioco da quello dello studio e a saper stare agli scherzi, soprattutto quando saranno più grandi. Detto questo, ecco alcune idee creative che potete preparare con i vostri bambini:
- Lo scherzo più classico in questo giorno è quello di disegnare su un foglio un pesciolino, da colorare con le matite. Quindi basterà applicare dello scotch biadesivo sul retro e appiccicare il pesce finto dietro alle spalle dell'amico a cui si vuole fare lo scherzo. Potete anche lasciare un messaggio divertente e personalizzato sul biglietto, ma senza essere offensivi. Quando il malcapitato si accorgerà dello scherzo dovrà essere felice e divertito dallo scherzo, non arrabbiato! Per esempio potreste scrivere “Ho bisogno di un abbraccio”: la vittima dello scherzo si chiederà perché tutti quel giorno gli riservano particolari attenzioni;
- Un altro scherzo divertente può essere quello di mettere dei coriandoli nell'ombrello, se il primo di aprile sarà un giorno di pioggia; quando l'ombrello verrà aperto, al malcapitato pioveranno addosso i coriandoli colorati.
- Un altro scherzo semplice da organizzare è quello di incollare a terra dei centesimi: fateli notare agli altri compagni di classe e guardate le loro espressioni quando non riusciranno a prenderli.
Le idee per organizzare dei piccoli giochi divertenti sono molte, liberate quindi la fantasia dei bambini e organizzate gli scherzi insieme a loro, in modo da poter controllare che non esagerino e che tutti possano divertirsi in armonia: in fondo questo è proprio lo spirito del primo di aprile.